Maggio, un mese speciale per concedersi una vacanza.

Maggio, un mese speciale per concedersi una vacanza.

E’ arrivato e malgrado il suo esordio un po’ fresco, già sappiamo che ci porterà verso la stagione estiva, in un ribollire di profumi e colori. Maggio è il mese dei fiori e delle sere ormai lunghe in compagnia della luce dei tramonti e del canto dei merli. Dai prati appena tagliati si espande il profumo del fieno fresco e le mattine invitano ad una bella passeggiata in qualche “cavin”, come vengono chiamate qui in Veneto le stradine di campagna immerse tra i campi.
Maggio è molto probabilmente anche uno dei mesi migliori per godersi una vacanza. Chi può concedersi una settimana in questo mese può assaporare il gusto del privilegio. Mete non affollate, clima gradevole e lunghe giornate da dedicare al riposo ed alla scoperta del territorio.

Maggio, nella devozione popolare, è anche un mese mariano e non di rado è facile trovare, ai crocicchi ed attorno a qualche capitello, un gruppetto di persone tra preghiere e qualche chiacchera sul calar della sera. Un’atmosfera conviviale che rivive, in alcune piccole comunità, anche nella pratica delle rogazioni. Piccole processioni mattutine tra i campi per invocare la protezione del cielo sul lavoro dei contadini e sui frutti che da qui a pochi mesi inizieranno ad essere raccolti.

Concedersi una vacanza in una terra così ricca di tradizione e con un legame così forte tra uomini e natura è senza dubbio un’esperienza utile e buona per la nostra salute. Allentare le cinture del tempo e lasciarsi scivolare nei ritmi lenti e generosi della natura, riscoprendo se stessi nel confronto con quanto di bello ed unico ci circonda.