Formaggio e salute: un altro studio riabilita il latticini

Formaggio e salute: un altro studio riabilita il latticini

Premesso che, come abbiamo già avuto modo di dire, gli studi e le ricerche non sostituiscono in alcun modo il nostro medico od il nostro dietologo, vi riportiamo un’altra notizia apparsa in questi giorni sulla stampa internazionale: stando ai risultati di una nuova ricerca si confermerebbe che il formaggio, se mangiato nelle giuste proporzioni ed in assenza di intolleranze, può fare tranquillamente parte della nostra alimentazione quotidiana.

Vi raccontavamo poche settimane fa di studi condotti da ricercatori norvegesi sulla scarsa correlazione tra assunzione di formaggio e livelli di colesterolo cattivo. Vi parlavamo anche del cosiddetto “paradosso francese” circa la bassa correlazione tra consumo di formaggio – molto elevato in Francia – ed incidenza di malattie cardiovascolari. Oggi, sempre e solo con unico scopo informativo, vi riportiamo una notizia apparsa ieri sul portale dell’ANSA e richiamata, poi, da altre testate giornalistiche.

Oggetto della notizia è uno studio condotto dall’University College di Dublino e riportato in una rivista specialistica USA. Durante questo studio sono stati analizzati i livelli di colesterolo cattivo di oltre 1500 individui, tra i 18 ed i 90 anni, abituali consumatori di formaggi. I risultati di queste analisi sono stati poi confrontati con quelli effttuati su un altro campione di soggetti che dai formaggi, invece, era rimasto completamente alla larga.

I risultati dello studio sono, per certi versi, sorprendenti. Il consumo di formaggi e’ stato associato a livelli del colesterolo LDL bassi tanto quanto quelli di chi stava alla larga dai formaggi. In aggiunta i ricercatori hanno notato che chi mangiava formaggi con alto contenuto di grassi saturi aveva meno percentuale di grasso corporeo, un giro vita piu’ sottile e una pressione piu’ bassa.

Ad oggi, spiegano i ricercatori nell’articolo pubblicato sul Nutrition and Diabetes, i risultati di questa ricerca non hanno una spiegazione chiara ed univoca.

Noi, sommessamente, ci affidiamo alla tradizione popolare ed in particolare ricordiamo un vecchio detto contadino delle nostre parti secondo il quale: “a boca no la xe straca se no la sa da vaca” che parafrasato significa che il palato non è sazio fino a che non ha assaggiato un pezzetto di formaggio. Ecco il segreto, la moderazione. Come in tutte le cose in fondo.